Fabbrica 4.0
Le fabbriche metalmeccaniche non hanno quasi mai avuto una valutazione molto positiva nell'immaginario collettivo degli Italiani.
Per molti anni sono state classificate come le peggiori: buie, sporche, disordinate e pericolose.
La realtà oggi delle fabbriche è molto diversa dall'immagine popolare, fabbriche metalmeccaniche che negli anni 2000, hanno iniziato un profondo e radicale miglioramento degli ambienti produttivi. Legate al settore alimentare, pressate dalle certificazioni, hanno avuto una metamorfosi, si sono trasformate in ambienti " asettici", ordinati, precisi, i vecchi "colori" degl'anni 50/60 scuri lasciano il posto a pavimenti e muri bianchi a strutture e attrezzature colorate, ogni cosa ha un posto ben preciso, le linee produttive rigorosamente bianche, sono cloni l'una dell'altra per permettere l'intercambiabilità e la facilità d'utilizzo, anche il materiale di scarto accatastato, all'occhio ci risulta ordinato creando armonia.
Il titolo Fabbrica 4.0 ci riporta all'attuale rivoluzione "Industria 4.0", ma non al cambiamento tecnologico/informatico/energetico ma appunto alla trasformazione della fabbrica come struttura e luogo di lavoro.